BRAND ITALIA: UN’IMPRESA COLLETTIVA

BRAND ITALIA, IL PAESE CHE SI RACCONTA


di Gaia Saponaro, Direttivo AGOL – Associazione Giovani Opinion Leader

L’Italia è il Paese che amiamo. Anche se troppo spesso ce lo dimentichiamo. Ci dimentichiamo della sua natura, della sua bellezza, del saper fare tutto italiano. Un patrimonio socio-culturale che è di tutti, condiviso e condivisibile. 

Patrimonio che abbiamo il dovere di tramandare e al quale contribuiamo, tutti, ogni giorno attraverso la nostra dedizione da una parte ed estro creativo dall’altra. Ma anche attraverso il lavoro, come ci ricorda la nostra Costituzione – “fondata sul lavoro”. 

Un lavoro fatto di tradizione prima di tutto, ma anche di creatività e di innovazione. Un modo di fare impresa tutto italiano, in cui lentezza è sinonimo di attenzione al dettaglio; in cui il prodotto – pensiamo al cibo, alla moda, al design, ma anche alla letteratura, alle opere d’arte –  è sinonimo di originalità e il risultato di tanta passione.

Perché, forse, quello che ci contraddistingue, quello che ci rende unici agli occhi stranieri, è proprio la passione, l’amore che mettiamo dietro a ogni cosa. E, forse, è per questo che l’Italia è una costellazione di tante micro-realtà, di piccole imprese con grande potenziale. 

Ed è proprio questa la nostra forza comunicativa. Negli anni, l’Italia si è fatta conoscere nelle sue mille sfaccettature. Pensiamo all’agroalimentare, al lusso, al “dolce far niente” (solo apparente) delle calde giornate estive, ma anche all’eleganza e al savoir faire di chi ha fatto la storia dell’imprenditoria italiana. 

Ciascuno ha contribuito alla creazione di un’idea precisa di ciò che è l’Italia, di chi siamo; un’impresa collettiva spontanea. Un’impresa di tutti, e che tutti portiamo avanti quotidianamente grazie alla fatica, alla serietà e alla cura che mettiamo nel nostro lavoro. E’ così che esprimiamo al meglio l’essenza del nostro Paese.