Oltre lo stadio: il calcio dei valori

CORPORATE ACTIVISM: AZIENDE CHE FANNO LA DIFFERENZA

di Pier Donato Vercellone, Chief Communications Officer, AC Milan

Il calcio è un fenomeno globale, che appassiona e coinvolge alcuni miliardi di persone, ma è anche uno specchio delle diverse realtà sociali e culturali nel mondo. Nonostante le contraddizioni e i pregiudizi che permangono in questa peculiare industria, possiamo riconoscere al calcio lo straordinario potere di comunicare e interagire in modo diretto, a livello globale, per contribuire a diffondere messaggi e modelli positivi.

Nell’ambito di una costante evoluzione del settore, i valori ESG rappresentano ormai per i club calcistici moderni degli elementi cruciali sui quali costruire la propria visione strategica di medio e lungo termine. Proprio per questo motivo la sostenibilità oggi permea ogni aspetto del modo in cui il Milan sceglie di fare impresa diventando un vero e proprio corporate purpose.

In termini di governance e modello manageriale, AC Milan ha intrapreso già da diversi anni un percorso virtuoso che ha portato a risultati importanti in ambito economico-finanziario, consentendo al Club, che aveva vissuto stagioni complicate, di ritrovare stabilità e creare sempre maggior valore, per aumentare la propria competitività a livello nazionale e internazionale. Un rilancio reso possibile da un approccio alla sostenibilità del business, che ha permesso una forte crescita dei ricavi e una riduzione dei costi, ma anche attraverso la scelta, più prettamente legata al campo, di investire con decisione e lungimiranza nella valorizzazione di giovani talenti.

Per quanto riguarda la sfera ambientale, il Club è impegnato in progetti di circolarità e tutela dell’ambiente, in collaborazione con alcuni dei suoi partner, quali Puma o Lete, con cui recentemente è stato lanciato un programma per il riciclo di tutte le bottiglie in plastica utilizzate nella sede di Casa Milan e nei nostri centri sportivi. Contestualmente, siamo impegnati nella definizione di una più ampia e ambiziosa strategia ambientale, con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto delle nostre attività e mitigare l’effetto del riscaldamento globale.

All’interno del Manifesto “RespAct per equity, diversity & inclusion” è invece racchiusa la visione del Club e il suo conseguente impegno concreto in ambito sociale. Da sempre, il Milan utilizza i propri asset principali, le proprie attività e la propria potenza comunicativa per favorire un cambiamento positivo all’interno della comunità. I molteplici programmi, servizi e iniziative di responsabilità sociale sviluppate nel corso degli anni – anche attraverso i progetti di Fondazione Milan – riflettono la volontà della nostra proprietà, che scaturiscono dai fondamenti propri e indissolubili del DNA rossonero.

Il Milan affonda saldamente le proprie radici nella città di Milano, con cui il Club ha un rapporto non solo di forte identificazione, ma soprattutto di continua condivisione e contaminazione. A Milano concentriamo moltissime delle nostre attività anche in campo sociale, collaborando con le più importanti istituzioni cittadine per rispondere ai bisogni dei milanesi attraverso progettualità e iniziative dedicate. Allo stesso modo, il Club e Fondazione Milan realizzano attività e programmi in tutto il mondo, coinvolgendo gli oltre 500 milioni di tifosi rossoneri per supportare cause umanitarie e dare un contributo concreto in contesti di necessità, ma anche facendoli sentire parte integrante della famiglia rossonera. 

Attraverso il programma “Il Milan per tutti”, per esempio, vogliamo rendere le nostre attività sempre più accessibili e inclusive, a partire dall’evento principale del nostro calendario: la partita. Per questo, tra i servizi offerti in ogni gara casalinga, abbiamo recentemente lanciato un aggiornamento nel segno della digitalizzazione del nostro servizio di audiodescrizione per tifosi non vedenti e ipovedenti, che ora possono vivere con pieno coinvolgimento la propria passione, in completa autonomia, sentendosi al fianco della squadra da ogni angolo del mondo.

L’attenzione del Milan ai temi di sostenibilità sociale e ambientale ci permette quindi di rinsaldare ulteriormente il legame emotivo con i nostri tifosi e in particolare con le generazioni più giovani che di recente, come dimostrato da uno studio ECA (European Clubs Association) del 2022, si allontanano dal calcio perché ritenuto poco rilevante nelle riflessioni su argomenti di grande interesse universale. Il nostro obiettivo è dunque sempre più orientato a ingaggiare le ragazze e i ragazzi, tifosi di oggi ma soprattutto di domani, per condividere valori e dimostrare che AC Milan è soprattutto un’istituzione culturale e sociale, che vuole essere protagonista di un processo di evoluzione del settore, a beneficio dell’intera società, oggi e nel futuro.