Sky Italia, la tech-media company attenta al sociale che genera sempre più valore

CORPORATE ACTIVISM: AZIENDE CHE FANNO LA DIFFERENZA

di Francesca Daria Boldo, studentessa del Master di Giornalismo, Università IULM

Costruzione, consumo, innovazione ma anche capacità di stare sul mercato, rivoluzione tecnologica, impatto sociale: Sky Italia è questo e tanto altro. Nel 2023 l’azienda, amministrata da Andrea Duilio, compie 20 anni. Dagli esordi della pay tv nel 2003 alla progressiva trasformazione in tech-media company, Sky Italia ha lasciato dietro di sé anni di innovazioni, di storie uniche, di grande sport, contribuendo a trasformare il mondo della televisione. Ha raccontato l’Italia che cambia al mondo e insieme al Paese si è innovata e continua a farlo. 

Dati che fanno riflettere

In occasione dei 20 anni di Sky Italia, SDA Bocconi ha condotto una ricerca con l’obiettivo di analizzare l’impatto che la media company ha portato alla crescita culturale, tecnologica ed economica dell’Italia. Attraverso lo studio delle dimensioni chiave, il team coordinato dal prof. Carlo Alberto Carnevale-Maffè ha evidenziato la capacità di Sky di promuovere e accelerare la transizione digitale, di modificare modalità e abitudini di fruizione dei contenuti, di innovare i formati editoriali e contribuire alla crescita delle filiere dell’audiovisivo, dello sport e della cultura e di dare risposte coraggiose a una società che avanza, tenendo lo sguardo rivolto al futuro e alle nuove generazioni. Se si considera l’area macroeconomica, qualitativa e degli investimenti, emerge come l’azienda abbia portato un forte impatto economico in termini di valore aggiunto prodotto (quasi 50 miliardi di euro lordi come contributo al PIL italiano), di gettito fiscale prodotto (oltre 20,5 miliardi di euro), di effetti diretti, indiretti e indotti sull’occupazione (oltre 30mila persone impiegate in media all’anno). ​

L’impegno dell’azienda sui grandi temi del nostro tempo 

I tempi sono cambiati e anche i consumatori di riferimento. In una società come quella odierna, in cui i valori tornano a essere al centro del sentito comune, anche le aziende sono chiamate a sposare una causa in cui credono. Una scelta ben precisa che andrà a definire ancora di più la corporate identity. Adesso l’utente non dà più troppo peso al brand in sé, ma quello che conta è il messaggio e questo le aziende lo sanno bene. Tutte, a modo loro, si stanno muovendo sul mercato con video, foto, installazioni e performance per raccontare l’impegno verso i temi d’attualità. E in questo Sky è pioniera: ha saputo rispondere alle esigenze di mercato e a guardare con attenzione ai bisogni e alle aree dove intervenire e migliorare, intercettando un pubblico sempre più consapevole e polarizzato. Investendo sulle risorse umane e sulle questioni di attivismo che stanno a cuore all’azienda, Sky Italia ha dato vita a Bigger Picture, un progetto che prevede quattro macro aree che ruotano attorno ai grandi temi del nostro tempo: ambiente, neurodiversità e inclusività, riduzione del divario digitale, azioni di volontariato.

  1. Ambiente

Zero emissioni entro il 2030 

Da 15 anni l’azienda si impegna a ridurre il proprio impatto sull’ambiente. L’azienda con sede a Rogoredo ha tra i principali obiettivi quello di arrivare a emissioni zero entro il 2030. Per riuscirci, vuole ridurre di almeno il 50% le emissioni di carbonio generate dall’attività, dai fornitori in tutto il mondo e dall’uso dei prodotti tecnologici. Un esempio concreto è Sky Glass, la prima tv al mondo certificata carbon neutral: permette di risparmiare energia incorporando tre dispositivi in uno (tv, soundbar e decoder), va in standby automaticamente se non utilizzata e ottimizza la luminosità dello schermo in base alla luce della stanza. Inoltre, viene fornita con un imballaggio privo di plastica monouso e interamente riciclabile.

  1. Inclusività

Celebrare la diversità e puntare all’inclusione

Persone diverse, con prospettive differenti, rendono un’azienda migliore e raggiungere un equilibrio etnico e di genere è importante. Questo Sky Italia lo sa bene, motivo per cui, ormai da anni, ha deciso di investire in programmi mirati. Nel giugno 2020, ha annunciato una serie di impegni per sostenere l’antirazzismo e migliorare la diversità e l’inclusione. Come il suo nuovo Diversity Advisory Council: sette leader avranno il compito di consigliare e guidare l’azienda sulle questioni relative alla diversità, anche utilizzando la loro voce all’esterno, e contribuendo a mantenere i progressi per diventare un’organizzazione più inclusiva. A livello interno, con la rete di dipendenti Women Sky dove uomini e donne hanno la possibilità di connettersi e condividere esperienze, ha offerto attività di sviluppo personale ai membri della rete. E ancora, Sky Italia ha istituito il Cantiere Inclusion – Community Direction, un nuovo team trasversale che si occupa di Diversità e Inclusione, in particolare di equilibrio di genere, LGBT+, etnia, cultura e mentalità. Oltre ad adottare una politica di tolleranza zero contro la discriminazione di qualsiasi tipo nei confronti dell’orientamento sessuale o dell’identità di genere.

  1. Digital Divide

Colmare il divario digitale

L’agenda Sky prevede l’apertura di 100 digital hub: dei veri e propri centri dove, chiunque ne abbia bisogno, può usufruire di dispositivi tecnologici forniti da Sky, connessione wi-fi e workshop di formazione digitale. L’obiettivo è quello di ridurre il divario digitale di carattere culturale presente nella popolazione italiana, supportando tutte quelle persone che risiedono in zone a basso reddito e che non si sentono abbastanza sicure nell’utilizzo delle nuove tecnologie. Sostenendo così la massima inclusione digitale e favorendo l’educazione sulle tecnologie del futuro, accompagnando il processo di trasformazione digitale del Paese. Lo scorso maggio a Milano è stato aperto il primo Sky Up Digital Hub italiano, nato dalla collaborazione con l’Associazione CAF – Centro di Aiuto ai Minori e alla Famiglia in crisi.

  1. Volontariato

I progetti di charity 

Senzatetto, abbandono, ambiente e giovani: queste sono le quattro aree in cui Sky ha deciso di concentrare la sua attenzione con il progetto di volontariato aziendale Sky Cares. Un’iniziativa pensata per dare un contributo concreto alle città e alle comunità, partecipando direttamente a progetti di charity e collaborando con diverse organizzazioni non profit locali che gestiscono attività sul territorio. Il programma è attivo in tutti i Paesi dove Sky è presente e, a livello italiano, nelle città di Milano, Roma e Cagliari.